Una recente pronuncia della Suprema Corte ha sancito che per la prova dello straining, così come più in generale per il mobbing, ai fini del risarcimento del danno il lavoratore è tenuto a provare l’animus nocendi del datore di lavoro, in particolare nel caso in cui la condizione di disagio sia stata causata dal cambio...Read More
La sentenza del 16 settembre 2021 della Corte di Appello di Catanzaro ha recentemente svolto un’interessante opera di coordinamento e razionalizzazione di un tema sempre molto attuale in materia giuslavoristica, ossia l’identificazione del criterio da utilizzare per la quantificazione del risarcimento del danno da demansionamento. Secondo la Corte, il criterio è quello dell’importo previsto per...Read More